Abano Terme (PD): firmato protocollo tra Istituzioni per razionalizzazione immobili pubblici

  • L’operazione consentirà di chiudere un contratto di affitto a carico dello Stato.5 ottobre 2015L’Agenzia del Demanio, il Ministero della Difesa e il Comune di Abano Terme hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per attivare in modo sinergico proc

Abano Terme (PD): firmato protocollo tra Istituzioni per razionalizzazione immobili pubblici

L’operazione consentirà di chiudere un contratto di affitto a carico dello Stato.

5 ottobre 2015

L’Agenzia del Demanio, il Ministero della Difesa e il Comune di Abano Terme hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per attivare in modo sinergico processi di razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio pubblico della città.

L’accordo, siglato nella suggestiva Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme dal Direttore Regionale Veneto dell’Agenzia del Demanio, Vincenzo Capobianco, dal Sottosegretario di Stato alla Difesa, Gioacchino Alfano e dal Sindaco del Comune di Abano Terme, Luca Claudio, consentirà di ottenere notevoli risparmi per lo Stato, grazie alla chiusura della locazione passiva legata all’immobile che ospita l’attuale stazione dell’Arma dei Carabinieri. Il protocollo definisce, infatti, un’articolata operazione di permuta in cui l’Agenzia del Demanio si impegna a cedere al Comune di Abano Terme l’immobile denominato “Zona Logistica 1° ROC” e in cambio il Comune si impegna a realizzare, a proprie spese e senza oneri aggiuntivi a carico dello Stato, una palazzina da adibire ad alloggi per il personale dell’Arma dei Carabinieri, oltre, ad un stabile da adibire a sede del Comando Compagnia e del Comando Stazione dell’Arma dei Carabinieri.
Il protocollo d’intesa stabilisce le modalità e i tempi di esecuzione degli interventi che ciascuna Amministrazione si è impegnata a rispettare, e definisce i criteri gestionali ed organizzativi del processo di realizzazione dell’intera operazione.

Lo scambio sinergico e collaborativo tra l’Amministrazione Comunale, l’Agenzia del Demanio e il Comando dei Carabinieri ha portato alla piena condivisione di un percorso di valorizzazione e razionalizzazione degli edifici pubblici improntato al rispetto degli interessi della collettività e delle necessità del territorio. (vig)

Condividi

      

Commenti