Risparmio di 3,5 mln all’anno. Firmata la permuta per la caserma Nino Bixio di Napoli

  • 20 novembre 2015Decisivo  passo in avanti nell’operazione di razionalizzazione e valorizzazione della caserma Nino Bixio di Napoli. Dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa del 15 novembre 2014 tra Agenzia del Demanio,  Comune di Napoli, Minis

Risparmio di 3,5 mln all’anno. Firmata la permuta per la caserma Nino Bixio di Napoli

20 novembre 2015

Decisivo  passo in avanti nell’operazione di razionalizzazione e valorizzazione della caserma Nino Bixio di Napoli. Dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa del 15 novembre 2014 tra Agenzia del Demanio,  Comune di Napoli, Ministero della Difesa e Ministero dell’Interno, oggi è stato firmato l’atto di permuta che consentirà di razionalizzare uffici pubblici e di acquisire al patrimonio dello Stato la caserma Bixio che verrà utilizzata per le esigenze ed il potenziamento degli spazi della Scuola Militare Nunziatella.
Grazie ad un importante progetto di riqualificazione del compendio, la scuola militare potrà quindi avvalersi di nuovi spazi e nella nuova struttura verranno implementati ulteriori servizi, quali strutture sportive, sala congressi, museo e biblioteca che saranno aperti alla cittadinanza e avranno un impatto anche sulla valorizzazione del quartiere di Monte di Dio. Con la permuta lo Stato ha ceduto al Comune di Napoli un immobile di pregio che si trova nella stessa zona.
I prossimi passi dell’operazione di razionalizzazione del capoluogo campano prevedono il trasferimento nella caserma Boscariello, che si trova nel quartiere Miano di Secondigliano, dei reparti operativi della Polizia di Stato, che attualmente occupano la caserma Nino Bixio, incrementando così il presidio territoriale in quell’area.
Gli investimenti previsti per il potenziamento della scuola militare e per la costruzione della nuova cittadella della Polizia presso la caserma Boscariello sono stimati in circa 180 milioni di euro, a fronte di tale investimento lo Stato risparmierà annualmente circa €  3,5 milioni grazie alla chiusura di alcune locazione passive. (gv)

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