Agenzia del Demanio e Comune di Chieti firmano l'accordo di programma per la rifunzionalizzazione dell'ex Caserma Berardi

  • Proseguono le attività per la nascita del primo Federal Building in Italia16 dicembre 2015A seguito della firma del “Piano di razionalizzazione delle sedi delle Amministrazioni statali di Chieti” – progetto pilota in Italia volto a conseguire l’a

Agenzia del Demanio e Comune di Chieti firmano l'accordo di programma per la rifunzionalizzazione dell'ex Caserma Berardi

Proseguono le attività per la nascita del primo Federal Building in Italia

16 dicembre 2015

A seguito della firma del “Piano di razionalizzazione delle sedi delle Amministrazioni statali di Chieti” – progetto pilota in Italia volto a conseguire l’abbattimento dei costi a carico dello Stato per le locazioni passive degli Uffici statali periferici e la riorganizzazione di funzioni e servizi attraverso il recupero di immobili militari dismessi di proprietà demaniale - questa mattina, il Sindaco di Chieti Umberto Di Primio, e il Direttore dell’Agenzia del Demanio Abruzzo e Molise, Edoardo Maggini, alla presenza del Prefetto della Provincia di Chieti, Antonio Corona, hanno sottoscritto l’accordo di programma per il recupero funzionale della ex Caserma Berardi, che prevede la modifica urbanistica al PRG necessaria a trasformare l'immobile militare ormai dismesso in un Federal Building.

L’ex Caserma di via Ferri diventerà un polo logistico amministrativo di circa 23.000 mq ed ospiterà le sedi delle Forze dell’Ordine - Arma dei Carabinieri, Corpo Forestale, Guardia di Finanza - e degli uffici statali in locazione passiva nel Comune di Chieti - Agenzia delle Entrate e del Territorio, Ragioneria Territoriale dello Stato, Direzione Territoriale del Lavoro, Archivio Notarile e dei Monopoli -con un risparmio di canoni di locazione di oltre 2 milioni di euro l’anno per il comparto pubblico.

Il progetto, portato avanti dall’Agenzia e dal Comune di Chieti, prevede la realizzazione di uffici di tipo strutturato, senza modificazione planimetrica o altimetrica degli edifici esistenti. Gli interventi edili e impiantistici, di ordinaria e straordinaria manutenzione, riguarderanno: l’adeguamento sismico e tecnologico della struttura, il superamento delle barriere architettoniche, la realizzazione di ascensori per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la sostituzione dei serramenti esterni ed interni per un maggiore efficientamento energetico, il rifacimento degli impianti idraulici dei bagni, la posa in opera dei rivestimenti e dei pezzi sanitari, le opere di tinteggiatura e di pulizia dei pavimenti con eventuale rimozione e sistemazione delle parti danneggiate, la realizzazione di un nuovo impianto di riscaldamento e condizionamento, il completamento dell’impianto elettrico con il rifacimento integrale delle linee F.M. e luce, la creazione della predisposizione delle linee fonia e dati.        

L’Agenzia, una volta conseguita la conformità urbanistico-edilizia della nuova destinazione dell’immobile, sottoscriverà una convenzione con il Provveditorato alle Opere Pubbliche per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, la validazione e l’appalto dei lavori da realizzarsi all’interno della ex caserma. Il Comune di Chieti, dal canto suo, approverà le necessarie varianti urbanistiche – riclassificazione della zona da “Attrezzature Militari” ad “Area Consolidata per Servizi” - per permettere gli interventi di riqualificazione. (tc)

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