Firmata intesa per il rilancio dell’ex Centro equestre federale dei Patroni del Vivaro

  • L’Agenzia del Demanio e il Comune di Rocca di Papa (RM) firmano accordo per il recupero e la valorizzazione dell’ ex Centro equestre.20 gennaio 2016Il recupero e il rilancio dell’ ex centro equestre federale dei Pratoni del Vivaro a Rocca di Papa, a

Firmata intesa per il rilancio dell’ex Centro equestre federale dei Patroni del Vivaro

L’Agenzia del Demanio e il Comune di Rocca di Papa (RM) firmano accordo per il recupero e la valorizzazione dell’ ex Centro equestre.

20 gennaio 2016

Il recupero e il rilancio dell’ ex centro equestre federale dei Pratoni del Vivaro a Rocca di Papa, anche in vista della candidatura della Capitale alle Olimpiadi del 2024: questa la finalità dell’accordo firmato dall’Agenzia del Demanio e dal Comune che prevede l’assegnazione della struttura all’ente locale. L’intesa è stata firmata dal Direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi e dal Sindaco di Rocca di Papa Pasquale Boccia, alla presenza dell’Amministratore Delegato di Coni Servizi Alberto Miglietta.

Con la firma di oggi, l’Agenzia del Demanio si impegna ad affidare per un anno, e rinnovabile per un altro ancora, la gestione dell’ex centro equestre federale dei Pratoni del Vivaro. L’amministrazione comunale dovrà invece presentare, entro due mesi dalla sottoscrizione dell’accordo, un piano di valorizzazione della struttura, attraverso la pianificazione di lavori e interventi finalizzati alla riapertura dell’impianto sportivo. Inoltre, il comune, al fine di promuovere manifestazioni ed eventi che possano assicurare il rilancio del centro equestre, potrà avvalersi della collaborazione del FISE, CONI, associazioni sportive, Accademia Nazionale Federico Caprilli, i Comuni di Ariccia e di Rocca Priora, XI comunità montana e il  Parco Regionale dei Castelli Romani,  anche allo scopo di  consentire alla Commissione Olimpica delle Olimpiadi 2024 l’ispezione del sito ai fini della candidatura.

Il Centro Equestre si sviluppa su un‘area di 150 ettari e comprende un ristorante, una foresteria, scuderie e numerosi campi di gara, costruiti per le Olimpiadi di Roma 1960 e potenziato nel corso degl’anni. La struttura è stata considerata uno dei migliori campi per le discipline equestri, al suo interno sono stati svolti numerosissimi eventi mondiali ed europei.(mb)

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