Federalismo demaniale in Piemonte: a Torino il secondo incontro con gli Enti territoriali

  • 12 maggio 2016Grande partecipazione per il secondo appuntamento con gli Enti territoriali sulla riapertura dei termini e le nuove opportunità del federalismo demaniale. Quasi sessanta i Comuni presenti all’incontro con i rappresentanti della Regione Pi

Federalismo demaniale in Piemonte: a Torino il secondo incontro con gli Enti territoriali

12 maggio 2016

Grande partecipazione per il secondo appuntamento con gli Enti territoriali sulla riapertura dei termini e le nuove opportunità del federalismo demaniale. Quasi sessanta i Comuni presenti all’incontro con i rappresentanti della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e del Ministero della Difesa, che insieme alla Direzione Regionale Piemonte e Valle d’Aosta dell’Agenzia del Demanio e  ANCI Piemonte hanno illustrato le modalità per richiedere, fino al 31 dicembre prossimo, il trasferimento di beni da destinare ad attività sociali e istituzionali o da proporre al mercato, a beneficio della cittadinanza.

In Piemonte su 507 richieste 397 hanno dato esito positivo e 184 sono i beni già trasferiti ai sensi dell’art. 56 bis del D.L. 69/2013. Per quanto riguarda il federalismo demaniale culturale, invece, su 61 beni richiesti, 11 sono già stati trasferiti e 23 sono coinvolti in tavoli tecnici.

Nel corso dell’incontro il Comune di Torino ha presentato i programmi di valorizzazione che coinvolgono 22 immobili già acquisiti o in corso di acquisizione con la procedura ordinaria, tra cui l’area limitrofa all’istituto carcerario minorile “Ferrante Aporti”, che sarà destinata a realizzare un impianto sportivo, e l’ex commissariato di Polizia di via Farini, che rientra nel piano Torino Città Universitaria, dove sorgeranno residenze e servizi per gli studenti. Nell’ambito del federalismo demaniale culturale sono stati illustrati i percorsi di riqualificazione e recupero di beni di grande interesse storico e artistico tra cui l’ex Caserma Cavalli, primo accordo di valorizzazione sottoscritto in Piemonte, che attualmente ospita la scuola di scrittura creativa Holden e il Sermig (Servizio Missionario Giovani) dedito alla promozione e allo sviluppo della multiculturalità, dell’integrazione sociale e del sostegno alle famiglie disagiate. Presentati infine gli accordi di valorizzazione di Palazzo Madama e dei Giardini Reali che contribuiranno a migliorare e potenziare l’offerta turistico museale della Città (vig).

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